Moreno: Ciao care Rockstar dell’italiano, benvenuti a questo nuovo episodio del podcast. Questa volta non sono da solo, ho qui con me Giulia.
Ciao Giulia!
Giulia: Ciao, ciao, ciao a tutte e a tutti. Grazie per l’invito.
M: Grazie a te di essere qui. È sempre bello ogni tanto non essere da soli nel podcast. Parlare con qualcuno.
G: È vero, sono d’accordo, infatti, anche io sto programmando interviste, perché hanno tutto un altro sapore, diciamo.
M: Eh, infatti, sì. Allora, prima di presentarti al mondo, diciamo, dire chi sei, cosa fai, una domanda a bruciapelo, visto che siamo entrambi, sì amiamo i podcast, possiamo dirlo, sì: secondo te i podcast conquisteranno il mondo?
G: Secondo me, sì, assolutamente. Ne sono fortemente convinta da quando ho deciso di iniziare il mio podcast e ho iniziato a leggere tantissimi articoli, informazioni online, mi sono informata e ho proprio capito che, sì,
conquisteranno il mondo, ne sono convinta. Perché, perché ascolti e puoi riposare gli occhi e questa è una cosa meravigliosa a cui non pensiamo abbastanza.
Ma io ne ascolto tanti proprio per questo motivo, perché non riuscirei a mettermi davanti a un video così come mi metto ad ascoltare un podcast.
M: Esatto, direi.
G: Sei d’accordo?
M: Sono d’accordo! Diciamo che è un mio auspicio, perché oggigiorno tutto è molto incentrato sui video, testo ovviamente, ma sopratutto i video vanno per la maggiore.
E i podcast sono ancora un po’ di nicchia, stanno piano piano (nell’audio dico erroneamente „piano piando“:-) ) conquistando una bella fetta di mercato, diciamo.
G: E poi ascoltare, scusa, ascoltare la voce delle persone è bellissimo. Io ti ho conosciuto prima dalla tua voce che dal tuo volto, diciamo.
Perché ho trovato il tuo podcast e poi ho trovato tutto il resto, quindi è bello, secondo me, anche seguire la voce e immaginare la persona dietro la voce.
M: È un po’ come un programma radiofonico, no?
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